mercoledì 30 novembre 2016

IO ROBOT Isaac Asimov

IO ROBOT di Isaac Asimov

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

Veramente bello, potremmo sintetizzare dicendo che anche i Robot hanno un anima!!! Da leggere




martedì 29 novembre 2016

PAPILLON Henri Charriere

PAPILLON di Henri Charriere

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 

Dopo una lunga attesa mi sono deciso a leggerlo e ne sono rimasto entusiasta. Una condanna ingiusta, una lunga serie di fughe di un detenuto veramente unico .



domenica 27 novembre 2016

CRISTIANI DI ALLAH Massimo Carlotto

CRISTIANI DI ALLAH di Massimo Carlotto

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

Ambientato a metà del 1500 durante le scorrerie dei corsari arabi nel Mediterraneo, molto spesso ne facevano parte anche dei cristiani scappati dall'Europa per varie ragioni.
Vi consiglio di acquistare l'edizione con il CD della colonna sonora allegato, anch'esso molto bello.



giovedì 24 novembre 2016

NOVELLE MOSCOVITE di Michail ZoscenKo 

Voto da 1 a 5 ( 4 Buono ) 

Veramente dissacranti queste Novelle Moscovite di Zoscenko. Se soltanto il 10% dei racconti rispecchia la situazione Russa subito dopo la Rivoluzione mi immagino lo stato d'animo di chi aveva creduto nel suo ideale.









mercoledì 23 novembre 2016

IO SONO UN GATTO Natsume Soseki

Le Recensioni di Valentina

IO SONO UN GATTO di Natsume Soseki

Tokio, 1905. Siamo in piena epoca Meiji, il Giappone sta iniziando la sua corsa all’occidentalizzazione, che finirà per trasformare il paese in modo profondo.
Tale trasformazione, ancora agli inizi, è analizzata con umorismo, ma anche con profondo pessimismo, da un gatto che vive presso un professore d’inglese.
I protagonisti del romanzo passano il loro tempo conversando, componendo poesie e discutendo di filosofia, allo stesso modo in cui lo passavano i nobili dei romanzi dell’epoca Heian, spesso citati, ma l’autore mette in ridicolo queste pose estetizzanti attraverso il buffo giudizio del gatto che riconosce nelle azioni del Professore e dai suoi amici, l’insensatezza e la contraddizione insite nel nuovo corso: questi esercizi sono meri passatempi, poiché ormai il ruolo che fu degli intellettuali e dei samurai, la casta privilegiata, è stato assunto dagli uomini d’affari e la ricerca di una collocazione nella società assume il surreale e divertente aspetto di una biglia da limare per 10 anni.
Capolavoro della letteratura Giapponese, ma anche della letteratura del sec. XX, Io Sono un Gatto esprime il disagio, l’incapacità di adattarsi al mondo che cambia, e su tale cambiamento l'autore dà un giudizio fondamentalmente negativo, sancendo una volta per tutte la fine di certi stereotipi letterari e aprendo così le porte ad una nuova forma di romanzo, che verrà ulteriormente sviluppata e modellata da scrittori come Kawabata e Mishima, ma anche Oe e Murakami.
Una lettura non facile, ma di grande impatto, che permette tra l’altro di scoprire il personalissimo stile di questo grande grande scrittore, autore anche di altri romanzi e di splendidi haiku.



martedì 22 novembre 2016

SEPPELLITE IL MIO CUORE A WOUNDED KNEE Dee Brown

SEPPELLITE IL MIO CUORE A WOUNDED KNEE di Dee Brown 

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 

Un saggio commovente come un romanzo.
La storia degli indiani d'america anche se sembra un romanzo è purtroppo una brutale realtà per troppo tempo raccontata nella maniera sbagliata. Questo libro rende finalmente onore ad un grande popolo.



lunedì 21 novembre 2016

IL MAGO DI OZ L. Frank Baum

IL MAGO DI OZ di L. Frank Baum

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

Se non lo avete ancora letto è arrivato il momenti di farlo. E' bellissimo !!!



domenica 20 novembre 2016

LA BAMBINA DI NEVE Hawthorne Nathaniel

LA BAMBINA DI NEVE di Hawthorne Nathaniel

Voto da 1 a 5 ( 4 Buono )

Quattro raccontini di piacevole lettura, il più carino è proprio quello che da il titolo al libro.





giovedì 17 novembre 2016

martedì 15 novembre 2016

STANOTTE LA LIBERTA' Lapierre Dominique, Collins Larry

STANOTTE LA LIBERTA' di Lapierre Dominique, Collins Larry

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

Veramente bello si legge con passione. Musulmani e Indù uniti contro la dominazione Inglese, ma dopo il raggiungimento della libertà non perdono un istante nel ritrovarsi nemici.



domenica 13 novembre 2016

LA MAPPA PERDUTA Toby Lester

Le Recensioni di Valentina 

LA MAPPA PERDUTA, di Toby Lester


Il saggio ricostruisce la storia della mappa disegnata da Martin Waldeseemuller e Mathias Ringman nel 1507, la prima mappa in cui compare il nome America per designare il nuovo continente e che oggi è esposta nella sala del Congresso di Washington D.C.: nei primi capitoli, l'autore racconta, con uno stile da thriller particolarmente avvincente, le vicende che portarono, ai primi del Novecento, un gesuita con l'hobby dell'archeologia cartografica a riscoprire il prezioso documento, che si credeva perduto, nell'oscura biblioteca di un castello tedesco dove giaceva dimenticato da secoli; il resto del libro ricostruisce, in modo rigoroso ma sempre molto discorsivo, la storia della cartografia moderna, dalle descrizioni degli antichi eruditi alle mappe medievali sulle quali erano segnati reami incantati e luoghi mitici, passando per gli interessanti resoconti di esploratori, mercanti e missionari che hanno contribuito a formare l'idea del mondo come ancora oggi l'abbiamo in testa noi che possiamo accedere a ogni angolo del pianeta con un semplice accesso a Google Map.
Ma il saggio di Lester non è solo un interessantissimo viaggio alla scoperta di carte illustri: attraverso la storia di quei documenti e degli uomini che li hanno redatti, il libro evidenzia come nell'uomo sia innato il bisogno di esplorare, di conoscere, di mettere alla prova se stesso e le sue conoscenze, così i numerosi viaggi alla ricerca del regno del Prete Gianni furono la spinta per l'esplorazione portoghese dell'Africa subequatoriale e i viaggi di Marco Polo e Giovanni da Pian del Carpine rivelavano ai lettori di una parte del mondo che poteva apparire favolosa e irreale ma era concreta e si poteva sognare che un giorno sarebbe stata alla portata di tutti. Perché l'ignoto, se da un lato può spaventare, da un altro ha un fascino irresistibile ed è facile immaginare quanto poteva averne su chi leggeva scritte come Hic Sunt Leones su quelle pergamene sbiadite.
Consiglio la lettura di questo libro a chi, come me, ama viaggiare anche solo con la fantasia e subisce il fascino delle vecchie carte e degli atlanti e a chi ama leggere saggi e ne cerchi uno avvincente come un romanzo.












sabato 12 novembre 2016

IL GIOVANE HOLDEN Salinger Jerome D

IL GIOVANE HOLDEN di Salinger Jerome D

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 

Scritto senza tanti fronzoli e dissacrante al massimo.
Mi è veramente piaciuto !!!






giovedì 10 novembre 2016

LA DISFIDA DI BARLETTA Procacci Giuliano

LA DISFIDA DI BARLETTA di Procacci Giuliano

Voto da 1 a 3 ( 3 Sufficiente )

Appena visto il libro in libreria l'ho preso immediatamente. Dalla lettura sono rimasto un po' deluso perché la mia mente era rimasta all'enfasi che ne dava la maestra e francamente preferisco ancora quel ricordo.





martedì 8 novembre 2016

MESMER Stefan Zweig

MESMER di Stefan Zweig

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 

Mentre leggevo L'armata dei Sonnambuli di Wu Ming non potevo non leggere questa interessantissima biografia dedicata al padre del magnetismo. Mesmer amato dal popolo e dai malati fu osteggiato dai dotti. A Parigi il mesmerismo diventò una moda e fu proprio questa la ragione che lo fece perdere del suo valore scientifico.






lunedì 7 novembre 2016

CONVERSAZIONE IN SICILIA Elio Vittorini

                                                     
                                                               
CONVERSAZIONE IN SICILIA di Elio Vittorini

Voto da 1 a 5 ( 5 e Lode Ottimo con Lode )

Sicuramente è uno dei migliori romanzi che ho avuto il piacere di leggere. Mentre lo leggi lo ascolti perché è la ritmica a mio parere la caratteristica di questo libro. 



domenica 6 novembre 2016

QUELL'ESTATE DI SANGUE E DI LUNA Eraldo Baldini e Alessandro Fabbri

Le Recensioni di Valentina 

QUELL'ESTATE DI SANGUE E DI LUNA, di Eraldo Baldini e Alessandro Fabbri

Luglio 1969. L’Italia si prepara a seguire in diretta lo sbarco sulla Luna, ma mentre il mondo sembra catapultato nella modernità, a Lancimago, paesino della Pianura Padana, il raccolto è in pericolo, e tutto lascia pensare che un’ombra antica sia scesa sui campi, pretendendo un tributo di sangue.
Nella carrellata di titoli da me scelti sul tema dell'estate come paradigma del passaggio e del cambiamento, qui rappresentato dall'epico sbarco spaziale, non poteva mancare questo romanzo che prende evidentemente a modello alcuni classici del genere, primo tra tutti il King di Stagioni Diverse, adattandolo sorprendentemente bene al contesto della provincia rurale italiana, che viene evocata con precisione attraverso immagini familiari come le paludi nebbiose, i cascinali abbandonati lungo la provinciale, le stradine polverose e assolate, le distese di campi di grano nell'afa estiva.
Gli autori sono molto bravi a suscitare inquietudine dopo aver calato il lettore in questa ambientazione contadina, così rassicurante, dove tutti si conoscono e ognuno sembra avere il suo ruolo, e nella quale sembra difficile immaginare l'orrore: proprio nell'effetto sorpresa risiede lo spunto più interessante del libro che, pur essendo una lettura di evasione, risulta avvincente e accattivante.
Meno convincente, in verità, la resa dei personaggi, forse un po' stereotipati, mentre il libro mantiene comunque un buon ritmo di lettura e non scade mai nel sentimentale, anche nelle pagine più delicate, rimando invero originale e interessante.
Consiglio di leggere questo libro a chi cerchi una lettura leggera ma ben scritta e qualche brivido!



sabato 5 novembre 2016

LA FIGLIA DEL CAPITANO Puskin Aleksandr

LA FIGLIA DEL CAPITANO di Puskin Aleksandr

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

E' sempre un piacere rileggere La figlia del capitano autentico capolavoro del grande Puskin. Interessante la figura di Pugacev tuttora presente nelle campagne russe che furono dominio dei Cosacchi.






venerdì 4 novembre 2016

VITA DI SERGEJ ESENIN Woroszylski Wiktor, Watala ElWira

VITA DI SERGEJ ESENIN di Woroszylski Wiktor, Watala ElWira

Voto da 1 a 5 ( 4 Buono )

Vita intensa e tormentata di uno dei poeti russi più amati e discussi del novecento.



giovedì 3 novembre 2016

METTERNICH Franz Herre

METTERNICH di Franz Herre

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

F. Herre ci narra la vita del padre della restaurazione in maniera sobria e appassionante rendendoci la lettura molto piacevole.



mercoledì 2 novembre 2016

IO, CLAUDIO Robert Graves

IO, CLAUDIO di Robert Graves

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 

Lotte intestine di palazzo per raggiungere o mantenere il potere, pettegolezzi, avvelenamenti e divertimenti. Questa era l'antica Roma all'inizio dell'età imperiale, narrata magistralmente in questo romanzo da R, Graves.


Le recensioni di Valentina

IO, CLAUDIO di Robert Graves

Questa volta ho scelto di parlare di un classico della letteratura inglese, oltre che titolo perfetto per chi ami il genere del romanzo storico.
Il libro racconta, in una fittizia autobiografia, la vita dell'imperatore Claudio dalla sua infanzia fino al giorno in cui viene acclamato imperatore.
Molto azzeccato l'espediente letterario di far parlare il protagonista in prima persona: zoppo, balbuziente, poco incline alla vita sociale ma dotato di grande intelligenza, di vasta cultura e di fine senso politico, Graves presenta Claudio come un personaggio sfaccettato, ironico, ottimamente caratterizzato sotto il profilo psicologico, elementi che lo rendono simpatico al lettore; anche gli altri personaggi, tutte figure storiche realmente esistite, vengono attentamente descritti e risultano molto credibili, sebbene l'autore dia alla maggior parte di essi una connotazione negativa, prima tra tutti Livia, ritratta come una vera anima nera, capace di uccidere e manipolare chiunque si ponga sulla sua strada, senza pietà per marito e figli.
Il romanzo, inoltre, descrive attentamente la società e la vita politica dell'epoca Giulio-Claudia nonché dell'ambiente di palazzo, con i suoi intrighi, le invidie e la fitta rete di relazioni più o meno lecite che si creavano al suo interno.
Il libro, diretto discendente dei grandi romanzi storici del secolo XIX, è perfettamente documentato e unisce alla rigorosa ricerca storica una narrazione brillante e agile, mai pesante, che alterna il registro colloquiale a quello di impronta più filosofica, a quello tipico degli scritti storici, ma sempre venata da un sottile humor di matrice tipicamente britannica, che ne fanno una lettura perfettamente equilibrata, appassionante e memorabile, da consigliare a chiunque ami davvero leggere.






IL COMMISSARIO BORDELLI Marco Vichi

IL COMMISSARIO BORDELLI di Marco Vichi

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )

Ho sempre avuto dei pregiudizi sui gialli, ma ultimamente mi devo ricredere. Si questo commissario fuori dai conformismi mi piace !!!



martedì 1 novembre 2016

TEODORA Paolo Cesaretti

TEODORA di Paolo Cesaretti 

Voto da 1 a 5 ( 3 Sufficiente )

 Libro appena sufficiente, molto spesso si tratta di un semplice elenco di eventi senza il minimo giudizio storico. Per avere un quadro più completo del periodo ho letto anche il romanzo storico di R. Graves Belisario ( Sufficiente ) e Giustiniano di M. Meier ( Ottimo ), quest'ultimo veramente interessante.