venerdì 30 settembre 2016

LA LEGGENDA DEGLI ANNEGATI Carsten Jensen

LA LEGGENDA DEGLI ANNEGATI, di Carsten Jensen

Voto da 1 a 5 e Lode ( 5 e Lode - Ottimo con lode )

Una Incredibile storia (e avventura) della marineria di Marstal dal 1848 al 1945 . 700 pagine che vorresti non finissero mai .




Le Recensioni di Valentina

LA LEGGENDA DEGLI ANNEGATI, di Carsten Jensen


Tra i libri letti negli anni più recenti, ho apprezzato molto questo insolito romanzo che racconta la storia di una città portuale della Danimarca, dai giorni del suo massimo splendore al lento declino causato dall'evoluzione tecnologica: attraverso quattro complicate storie familiari si delinea così l'epopea di Marstal, storica patria di esperti marinai che, fin da piccoli, sviluppano un fortissimo legame con il mare al quale dedicano l'intera vita, consapevoli dei rischi e dei sacrifici che dovranno affrontare, ma allo stesso tempo incapaci di sottrarsi al fascino di porti esotici e avventure, mentre mogli e figli attendono per anni il loro ritorno con determinazione e rassegnazione.
Il libro, raccontando oltre un secolo di storia danese, porta il lettore nei caldi mari del sud, tra cannibali e sinistri figuri, nella morsa dei ghiacci antartici, sul fronte di numerose guerre e gli fa conoscere leggendari capitani, donne fatali, sagaci imprenditori, brutali delinquenti, giovani inquieti, in una narrazione che rievoca i fasti della grande letteratura di mare e avventura, riuscendo comunque a distinguersi per l'originalità dell'impianto narrativo.
La prosa di Jensen è piuttosto complessa e articolata: all'inizio ha bisogno di tempo per poter essere seguita, ma poi cattura il lettore con una trama ricca di colpi di scena e di personaggi garantendo, comunque, diversi momenti riflessivi nei quali il ritmo si distende, proprio come il mare, che alterna la tempesta alla bonaccia.
Consigliato agli appassionati di storie marinare e di grandi saghe e a chi è in cerca di una lettura avventurosa.




RENZO DE FELICE LA FORMAZIONE INTELLETTUALE Paolo Simoncelli

RENZO DE FELICE LA FORMAZIONE INTELLETTUALE di Paolo Simoncelli
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
In questo libro traspare molto netta la passione intensa e sofferta che il grande storico metteva nelle sue ricerche.








giovedì 29 settembre 2016

UN GIORNO AL COLOSSEO Meijer Fik

UN GIORNO AL COLOSSEO - IL MONDO DEI GLADIATORI
di Meijer Fik
Voto da 1 a 5 ( 4 Buono )
L'argomento è sempre stato affascinante, infatti ha dato diversi spunti anche per il cinema. Lettura scorrevole e interessante. 






GIULIANO IMPERATORE atti del congresso SISAC

GIULIANO IMPERATORE atti del congresso SISAC tenutosi a Messina il 3 Aprile 1984
Voto da 1 a 5 ( 1 Mediocre ) 
Sarà un testo per specialisti, ma non ho capito di cosa.
Dopo aver letto il romanzo Giuliano di Vidal ( 4 Buono ) volevo approfondire l'argomento , ma questo saggio è stato una vera delusione. 






mercoledì 28 settembre 2016

SONATA A KREUTZER Lev Tolstoj

SONATA A KREUTZER di Lev Tolstoj
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Durante un viaggio in treno si accende una discussione tra passeggeri. Adesso non sarebbe possibile non si conversa più, si guarda solo il proprio smartphone.



martedì 27 settembre 2016

ROMANZO SENZA BUGIE Anatolij Mariengof

ROMANZO SENZA BUGIE di Anatolij Mariengof
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 
Ho dato ottimo a questo libro non tanto per le qualità letterarie dell'autore, ma per il personaggio principale ESENIN un vero protagonista di quel periodo russo di effervescenza letteraria .







CRONACA DI FAMIGLIA Aksakov Sergej

CRONACA DI FAMIGLIA di Aksakov Sergej
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Questo è un libro che trasmette serenità ed invita alla lettura. Bellissima è la figura del nonno ed il suo rapporto con la nuora.



lunedì 26 settembre 2016

DON CASMURRO Machado de Assis Joaquim

DON CASMURRO di Machado de Assis Joaquim
Voto da 1 a 5 ( 4 Buono )
Ottima alternativa ai soliti classici. Un libro che fa muovere la mente.
Chi lo leggerà dovrà schierarsi. Io sto dalla parte di Capitu.



LA FRONTIERA SCOMPARSA Luis Sepulveda

LA FRONTIERA SCOMPARSA di Luis Sepulveda
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Spezzoni di vita durante il caos politico delle dittature sud-americane, arrichiti da un viaggio che riporta il protagonista alle origini, come aveva predetto il nonno.




domenica 25 settembre 2016

L'ANGELO DI COPPI Ugo Riccarelli

Le Recensioni di Valentina


L'ANGELO DI COPPI, di Ugo Riccarelli


Dieci racconti, a metà strada tra realtà e fantasia, che hanno per protagonisti altrettanti personaggi legati, in modi diversi, al mondo dello sport: da Coppi che cerca di scoprire se il ragazzino che lo ha superato in sella a un vecchio catorcio esista davvero o sia solo un sogno, al giornalista che cerca di scoprire il segreto dell'invincibilità del Grande Torino, alla meteora di Guy Moll, talento dell'automobilismo rimasto ignoto ai più, fino al genuino divertimento di Pasolini quando giocava a calcio con una squadra di ragazzini.
Riccarelli narra imprese, gloria e miserie di personaggi che assumono nei suoi racconti la statura dei personaggi dell'epica, che diventano paradigma delle passioni umane, dei sogni, delle ossessioni, della continua ricerca di grandezza e della costante paura di perdere, e che, in ultimo, assumono l'aspetto figure ammantate di leggenda e lontane nel tempo, ormai più miti che figure storiche.
Nel dipingere ognuno di questi quadretti, Riccarelli fa ricorso a tutta la gamma di emozioni che è in grado di suscitare con la sua splendida prosa, asciutta e coinvolgente: il lettore percepisce l'orgoglio ferito e la dignità dei giocatori della Dinamo Kiev, colpevoli di aver sconfitto la squadra messa in campo dai Nazisti, la serena determinazione di Zatopek, costretto a rinunciare all'attività agonistica per la sua opposizione al regime, la tenerezza e l'allegria suscitate dalla figura di Garrincha, asso del pallone con le gambe storte, la rabbia di Johnson, pugile dallo stile elegantissimo, ma dalla pelle “del colore sbagliato”.
Insieme a questi campione il lettore soffre, spera, esulta, trema, ottenendo da ogni racconto un'esperienza di vita, un'occasione di riflessione, in una raccolta che consiglio a chi voglia nutrire cuore e mente con un'ottima lettura.




STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO' A VOLARE Luis Sepulveda

STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO' A VOLARE di Luis Sepulveda
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 
La lettura di questa bellissima favola ti dona un'ora di sana serenità. Consigliato per tutte le età.



sabato 24 settembre 2016

GABRIELLA GAROFANO E CANNELLA Jorge Amado

GABRIELLA GAROFANO E CANNELLA di Jorge Amado
Voto da 1 a 5 ( 5 e lode Ottimo con lode )
Da questo libro possiamo solo imparare. Gabriella
è la spontaneità in persona, sempre accomodante sempre solare, ma anche risoluta nelle sue scelte.



SCIASCIA Mauro Walter

SCIASCIA di Mauro Walter
Voto da 1 a 5 ( 4 Buono )
Sempre interessanti i Castori della Nuova Italia, in questo caso a mio avviso il libro è per chi conosce già a fondo Sciascia altrimenti meglio aspettare a leggerlo.




venerdì 23 settembre 2016

ENKIDU di Damiano Leone

ENKIDU di Damiano Leone
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Bellissimo romanzo epico, ambientato all'inizio della civiltà sumerica tra leggenda e storia nella terra dei due fiumi.



ROMANZO CRIMINALE Giancarlo de Cataldo

ROMANZO CRIMINALE di Giancarlo de Cataldo
Voto da 1 a 5 ( 4 Buono )
Romanzo ben inserito nel contesto storico di riferimento.



Vignette Libri - 9

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Gatti e Libri Accoppiata Perfetta - ( Foto 9 )

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giovedì 22 settembre 2016

MALEDETTI TOSCANI Curzio Malaparte

MALEDETTI TOSCANI di Curzio Malaparte
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Sarà vero che i toscani e la Toscana hanno qualcosa in più ?!!!
°°°°°°Il commento l'ho rubato a Sauro Scarpelli (mi piaceva troppo). Più che un libro, un atto d'amore alla sua Terra. Tenero, incondizionato, romantico, ironico, sbruffone, sagace, proprio come l'indole di noi toscani. Scritto da un autore in esilio, che ricorda con graffiante ironia e incancellabile nostalgia i tratti caratteristici della sua gente. Forse chi non è toscano non potrà capire fino in fondo l'affetto travolgente che pervade queste pagine, ma alcune di esse sono pura poesia, da leggere tutte d'un fiato.







ED E' SUBITO SERA Salvatore Quasimodo

ED E' SUBITO SERA di Salvatore Quasimodo
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Prima di leggere questa bellissima raccolta di poesie vi consiglio di disconnettervi dal tempo staccando pc, telefonino, Tv, radio ecc .


mercoledì 21 settembre 2016

TRE CONTADINI CHE VANNO A BALLARE Richard Powers

Le Recensioni di Valentina 


TRE CONTADINI CHE VANNO A BALLARE, di Richard Powers


1914. Tre ragazzi olandesi, diretti a una festa campestre, vengono immortalati dal celebre fotografo August Sanders: il romanzo, che ricostruisce fittiziamente le loro esistenze, è basato sull'interconnessione tra la vicenda principale e quella di un contemporaneo, ossessionato dalla foto vista in museo e deciso a svelare i misteri che essa dovrebbe celare; il serratissimo intreccio porta il lettore a rimbalzare tra le bizzarre e, a volte, surreali vicende dei tre ragazzi e la ricerca del narratore contemporaneo, che si abbandona a lunghe riflessioni, nelle quali non mancano dettagli tecnici e citazioni filosofiche, sulla tecnologia e sul suo impatto, intellettuale e emotivo, sull'uomo del XX secolo.
Il lettore ha modo, così, di rivivere la storia del secolo attraverso le figure di due personaggi realmente esistiti: la grande attrice Sarah Bernhardt, che entra in questa storia quando è ormai una diva al tramonto e la sua arte non ha più la capacità di incantare un pubblico che già ha altri idoli, e Henry Ford, l'imprenditore delle automobili, il prototipo dell'americano venuto dal nulla e capace di fondare un impero nel quale, utopisticamente, si raccomanda di amare il prossimo e si sogna di poter portare la pace con una traversata oceanica.
Romanzo impegnativo, dalla costruzione complicata dagli incroci tra i diversi piani temporali e i diversi punti di vista, “montato” con una tecnica quasi cinematografica e narrato in modo raffinato, senza eccedere e mantenendo un perfetto equilibrio tra le parti filosofiche e quelle più spiccatamente emozionali, attraverso le quali lo scrittore tenta di sondare l'autenticità dei sentimenti umani e il mistero dell'empatia che Ford aveva intenzione di trasformare in un motto e che, grazie a una foto, si realizza magicamente tra una vecchia olandese e il narratore.
Non è una lettura facile e richiederà molta concentrazione, ma risulterà decisamente appagante.



OMERO ILIADE Alessandro Baricco

OMERO ILIADE di Alessandro Baricco
Voto da 1 a 5 ( 3 Sufficiente )
Il lato positivo di questo libro è quello di invogliarti a ricercare altri libri sul grande  capolavoro che è stata l'Iliade.




ANGIO' UOMO D'ACQUA Lorenzo Viani

ANGIO' UOMO D'ACQUA di Lorenzo Viani
Voto da 1 a 5 ( 5 e Lode - Ottimo con Lode )
Bellissimo, Angiò uomo d'acqua, ma schietto come il vino, tutto d'un pezzo. Il romanzo ricco di vocaboli toscani di altri tempi, mi ha fatto piacevolmente ricordare i miei nonni . 





martedì 20 settembre 2016

IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO Italo Calvino

IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO di Italo Calvino
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Bellissimo romanzo d'esordio di Calvino, anche il bimbo Pin e il suo segreto coinvolti nella lotta partigiana.








LA RAGAZZA DI BUBE Carlo Cassola

LA RAGAZZA DI BUBE di Carlo Cassola
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 
Veramente bello, ben rappresentata la difficile situazione politica nell'immediato dopoguerra.





lunedì 19 settembre 2016

TIMBUCTU' Paul Auster

TIMBUCTU' Paul Auster

Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )


Mr Bones ( il cane ) e Willy ( il padrone ) inseparabili nella vita e non solo.....
Intenso e coinvolgente mi ha lasciato senza fiato !


Le Recensioni di Valentina


TIMBUCTU', di Paul Auster


Il primo romanzo di Auster affronta il tema dell’incomunicabilità raccontando le vicende di Mr. Bones, un cane estremamente intelligente che gira il mondo insieme al suo bizzarro padrone, Willy G. Christmas, un logorroico barbone dalle velleità poetiche e incline alle sbronze.

Rimasto privo del suo strambo mentore, Mr. Bones deve arrangiarsi per cercare di raggiungere quel luogo felice nel quale il suo padrone prometteva sempre di portarlo: Timbuctù, dove cani e padroni parlano la stessa lingua.
Timbuctù ha il tono di un'elegia moderna, nella quale l'autore, attraverso un linguaggio asciutto e senza sentimentalismi, racconta una storia di solitudine esistenziale, inquadrata nella cornice di una grande città, che l'autore sembra voler prendere a paradigma del mondo intero.
Pur apparendo leggero, questo romanzo è invece malinconico e profondamente pessimista, tuttavia mantiene un alto ritmo di lettura e l'autore è bravissimo nell'evitare scene strappalacrime o facili emozioni.
Per chi non ha mai letto Auster, per chi non teme di commuoversi e per chi ama i romanzi brevi.



LA FATTORIA DEGLI ANIMALI George Orwell

LA FATTORIA DEGLI ANIMALI di George Orwell
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
E' proprio vero tutti gli arringatori, i capi popolo,  gli esaltati  iniziano bene e finiscono sempre male.





ACQUE MORTE Maugham W. Somerset

ACQUE MORTE di Maugham W. Somerset
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Veramente ottimo questo romanzo di Maugham. Il personaggio principale del romanzo il dottor Saunders è un campione di impassibilità davanti a tutti gli eventi che si susseguono.




sabato 17 settembre 2016

IL MALEDETTO UNITED David Peace

Le recensioni di Valentina


IL MALEDETTO UNITED, di David Peace


Il libro racconta i quarantaquattro giorni di Brian Clough alla guida del Leeds United, una squadra degli anni settanta che usciva da un lungo periodo di successi ottenuti, con un metodo completamente diverso, dall'allenatore precedente.

L'autore, con ritmo serrato, fa rimbalzare il lettore dalle vicende del 1974 a quelle degli anni passati da Clough ad allenare il Derby Count mentre la lettura acquista il ritmo serrato di una radiocronaca, ritmo che accelera nelle pagine finali, mentre il lettore rivive le atmosfere di piovosi e tediosi pomeriggi passati perennemente in trasferta, sotto cieli sempre cupi in un clima di allegra disperazione che l'autore ha saputo descrivere in modo davvero efficace.
Ottima la caratterizzazione del protagonista, dal ritratto del quale emerge una personalità forte, spigolosa, che l'autore non cerca di addolcire in alcun modo, evitando il rischio di agiografia: il Clough del romanzo è irascibile, pessimista, testardo, caustico ma idealista, e sono queste contraddizioni a renderlo una sorta di eroe di anni che proprio di eroi avrebbero avuto disperato bisogno.
Imperdibile per gli appassionati e per chi abbia voglia di scoprire un tempo in cui il calcio era meno presente sotto i riflettori, ma sapeva ancora stabilire un legame autentico con i tifosi, le loro vite e i loro sogni.


ACCABADORA Michela Murgia

ACCABADORA di Michela Murgia
Votazione da 1 a 5 ( 5 e Lode Ottimo con Lode )
Veramente bello!!! Un libro che ti fa pensare in profondità e nello stesso tempo ti prende dalla prima all'ultima pagina.


L'UNIVERSITA' DI REBIBBIA Goliarda Sapienza

L'UNIVERSITA' DI REBIBBIA di Goliarda Sapienza
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo ) 
I libri di Goliarda Sapienza lasciano il segno e l' università di Rebibbia ci da anche dei grandi insegnamenti. Brava Goliarda !!!


venerdì 16 settembre 2016

IL CIELO E' ROSSO Giuseppe Berto

Le Recensioni di Valentina


IL CIELO E' ROSSO, di Giuseppe Berto.


Il romanzo racconta la tragica vicenda di un gruppo di ragazzini che, rimasti soli in tempo di guerra, sono costretti a vivere di espedienti e stringono tra di loro forti legami umani, anche se tali legami non basteranno a salvarli dal baratro.
Romanzo cupo, permeato da un pessimismo profondo, esprime un dolore forte, lancinante, descrive un’umanità disperata, abbrutita, alla quale non sembra concessa via di scampo, così come appare negata la giovinezza ai protagonisti.
Lo stile di Berto, pur risultando crudo, incatena il lettore alle vicende dei personaggi che meritano comunque una solidarietà dolente.
Un romanzo forse meno noto tra quelli che parlano della tragedia della Seconda Guerra Mondiale, ma per questo merita di essere letto e riscoperto, anche perché è uno dei pochi romanzi “non schierati” dal punto di vista politico e che si concentra prevalentemente sulla struggente storia che sta raccontando, senza però tralasciare notazioni di carattere sociale e approfondimenti psicologici.
Negli anni 50 ne trassero un film, piuttosto sgangherato in verità, incentrato soprattutto sulla figura di uno dei ragazzi, ma la morale dell’epoca impose diversi cambiamenti alla trama, non ultima l’innalzamento delle età dei protagonisti.




LA SCAPIGLIATURA E IL 6 FEBBRAJO Cletto Arrighi

LA SCAPIGLIATURA E IL 6 FEBBRAJO di Cletto Arrighi
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Quando si dice scapigliatura molto spesso non sappiamo che il termine è strettamente legato al romanzo risorgimentale di Cletto Arrighi. Il romanzo pur non avendo mai avuto il successo che si merita io l'ho trovato molto valido.


CANTO MILANO Alda Merini

CANTO MILANO di Alda Merini
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Mi sono avvicinato a Alda Merini solo dopo la sua scomparsa e me ne sono vergognato. Non mi resta che recuperare il tempo perduto.




giovedì 15 settembre 2016

IL PARTIGIANO JOHNNY Beppe Fenoglio

IL PARTIGIANO JOHNNY di Beppe Fenoglio
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Un classico della letteratura del nostro novecento.
L'ambiente è la lotta partigiana.


ANNA E BRUNO E ALTRI RACCONTI Romano Bilenchi

ANNA E BRUNO E ALTRI RACCONTI di Romano Bilenchi
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Per chi si sente depresso il libro è da evitare per gli altri è sicuramente da leggere. La forza di Bilenchi è stata quella di non seguire mai le mode e l'esibizionismo.


mercoledì 14 settembre 2016

IL SINDACATO DEI POLIZIOTTI YIDDISH Michael Chabon

Le Recensioni di Valentina


IL SINDACATO DEI POLIZIOTTI YIDDISH, di Michael Chabon.


La mia recensione, oggi, prende in esame un romanzo a metà tra il noir anni 40 e la fantascienza, denso come la notte perenne dell'Alaska in cui è ambientato, osannato e vincitore di un diluvio di premi, tra i quali il Nebula e lo Hugo, a mio parere tutti meritati.

Immaginate che nel 1948 la creazione dello Stato d'Israele sia fallita e la Terra Santa sia completamente in mano agli arabi, mentre uno stato ebraico sia stato, in seguito, fondato in un distretto dell'Alaska, con l'accordo che 50 anni dopo il territorio sarebbe tornato nelle mani dei nativi.
In questo scenario, che l'autore rende efficacemente senza servirsi di troppe descrizioni che avrebbero appesantito una trama già molto complicata, quando mancano solo due mesi al fatidico giorno in cui gli ebrei dovranno nuovamente fare fagotto e cercare un altro posto per vivere, un poliziotto, privato del distintivo che ha sostituito con un tesserino sindacale, indaga sull'assassinio di un geniale scacchista col vizio dell'eroina.
La vittima è l'unico rampollo di un rabbino influente e il detective si accorge che la sua morte è legata a un intrigo internazionale che coinvolge i servizi segreti, una setta di fanatici religiosi in attesa del Messia, un'organizzazione paramilitare pronta a far saltare in aria Gerusalemme e perfino lo zio del protagonista, geniale scacchista dal passato torbido.
Il romanzo di Chabon, a prima vista, può spiazzare per la forte presenza di elementi derivati da più generi e i molti personaggi che lo animano e per la scrittura, in cui compaiono molti termini yiddish e riferimenti a quella cultura con la quale non tutti i lettori possono avere familiarità, ma se supererete il primo impatto, vi troverete di fronte a un racconto ricco di citazioni politicamente scorrette, condito da un fine e frizzante humor venato di disperazione, teso e avvincente, e scoprirete una lettura piacevole e originale, adatta agli amanti del genere nero e a quanti cerchino un giallo che sia qualcosa di più di un libro da spiaggia.



PAOLO IL CALDO Vitaliano Brancati

PAOLO IL CALDO di Vitaliano Brancati
Voto da 1 a 5 ( 3 Sufficiente )
Appena sufficiente , molto meglio il Don Giovanni in Sicilia e il Bell'Antonio sempre di Brancati.


martedì 13 settembre 2016

SOSTIENE PEREIRA Antonio Tabucchi

SOSTIENE PEREIRA di Antonio Tabucchi
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Dopo la scomparsa di Antonio Tabucchi mi sono deciso ed ho letto Sostiene Pereira e devo dire che mi sono pentito di non averlo fatto prima. Ho sintetizzato il romanzo in "la forza della normalità" perché certe volte sono proprio le persone normali come il protagonista del romanzo che possono cambiare la storia.


PADDY CLARKE AH AH AH! Roddy Doyle

Le Recensioni di Valentina

PADDY CLARKE AH AH AH! di Roddy Doyle


Al centro della trama c'è un ragazzino colto in quel momento delicato in cui si passa dall’infanzia all’adolescenza, quando ci si rende conto che al di là dei giochi e delle avventure sognate c’è la vita vera e non sempre risplende di felicità.

Paddy vive nella Dublino degli anni 60, una città circondata dai campi, ancora lontana dallo sviluppo edilizio ed economico e il racconto segue le vicende del protagonista e dei suoi amici a scuola e a casa: qui la situazione familiare, già tesa, si complica man mano che le pagine avanzano, mentre sullo sfondo si muove l’Irlanda proletaria, ma non disperata, sempre pronta alla battuta, sfondo sociale consueto nei romanzi di Doyle.
Paddy vede tutto, ma non capisce tutto quello che vede, incolpando di questo gli adulti che non hanno interesse a farsi comprendere dai più piccoli: non capisce perché non può scegliersi gli amici che preferisce, non capisce perché a scuola non vogliono che giochi a calcio ( e soprattutto che tifi per l’Inghilterra!), non capisce perché papà e mamma litighino la notte.
Intanto sogna e gioca: ama accendere fuochi, costruire capanne, suonare i campanelli; vorrebbe fare il missionario e costringe l’antipatico vicino di casa a fare il lebbroso, pensa che dovrebbe odiare il fratellino ma si scopre molto affezionato a lui.
Il romanzo non ha una vera e propria trama, è una sorta di spaccato di vita quotidiana, dunque ha i pregi e difetti che questa scelta narrativa comporta: piacerà a chi ama le atmosfere e la precisa ricostruzione di un tempo e un mondo ormai inesorabilmente trascorsi e a chi ama lo stile umoristico di Doyle. Non piacerà, probabilmente, a chi cerca un filo logico, una concatenazione di eventi da seguire per arrivare da qualche parte, o aspetta colpi di scena.





lunedì 12 settembre 2016

CANONE INVERSO Paolo Maurensig

CANONE INVERSO di Paolo Maurensig
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Libro veramente straordinario, una storia fulminante !!
Quando la musica prende il sopravvento sul musicista !!!


LA RABBIA E L'ORGOGLIO Oriana Fallaci

LA RABBIA E L'ORGOGLIO di Oriana Fallaci
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Un bel libro di una combattiva vera. Ho letto anche "Lettere contro la guerra" di Tiziano Terzani (5 Ottimo), veramente bello anche questo. Mi sono convinto che perfino da due punti di vista molto contrastanti, una sintesi di sana convivenza è sempre possibile.