mercoledì 3 agosto 2016

STONER John Williams

STONER di William John
Voto da 1 a 5 ( 5 Ottimo )
Come una vita piatta, amorfa, grigia e senza il minimo slancio viene trasformata dall'autore in un libro toccante e coinvolgente.


Le Recensioni di Valentina

STONER, di John Williams

Il libro racconta la vita quotidiana di un modesto professore universitario.

E' tutta qui la trama di Stoner, una lettura a prima vista decisamente anomala e spiazzante: nessun colpo di scena, nessun evento memorabile nella piatta, infelice, grigia vita di William Stoner, oggetto di un romanzo che ha conosciuto un inatteso successo (almeno in Italia), a quarant'anni dalla pubblicazione.
Superata la prima, sorpresa, reazione però il lettore attento si renderà conto che Stoner non è affatto una meteora nel panorama letterario, anzi appartiene a quella categoria di personaggi sconfitti in partenza, che dalla vita si fanno trascinare più per mancanza di fantasia che per incapacità: l'indolenza di Stoner non è dissimile a quella di un Oblomov o a quella di Coniglio, personaggio che ha diversi punti di contatto con il professore di Columbia.
Che cosa attira, dunque, i lettori moderni, che avrebbero ben altri riferimenti letterari ai quali guardare, se il loro intento fosse solo di analizzare la psicologia di un uomo passivo? Il fatto è che il libro di Williams, così impersonale, così volutamente piatto, finisce per creare un forte effetto di straniamento e il lettore si trova coinvolto nella storia non dal punto di vista emotivo, ma da quello di un personaggio qualsiasi. In sostanza, è come se ci fosse dato di spiare il vicino di casa: per quanto banale e noiosa possa essere la vita che conduce, è la possibilità di entrare, non visti, nella sua intimità e poter constatare con mano quello che abbiamo sempre sospettato sul suo essere un comune povero diavolo, finendo per rivolgergli la nostra simpatia perché, nonostante tutto, la sua esperienza esistenziale non è affatto negativa.
Sebbene il clamore suscitato da questo romanzo sia stato dovuto più a un'attenta strategia di mercato che non da una meditata riflessione letteraria, la lettura di Stoner può essere intrapresa da quei lettori incuranti delle mode e desiderosi di affrontare un testo in grado di suscitare dibattiti.

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